Una storia di grandi intuizioni
Quasi 90 anni di storia non sono solo un patrimonio di esperienza, sono l’invito a restare in costante ricerca verso la versione migliore di quello che l’azienda fa: la storia di Bonaldo è scandita da conquiste continue, che tracciano nuove strade produttive.
Il metallo come DNA Bonaldo
Sono gli anni di attività di Giovanni Vittorio Bonaldo, che come fabbro impara a realizzare prodotti in metallo. In questo contesto si sviluppa una notevole abilità manuale e una profonda conoscenza delle tecniche e dei materiali. Questo know how rappresenta il punto di partenza per la storia dell’azienda.
I letti e la lavorazione del metallo
È la fase iniziale dell’attività industriale: l’azienda si dedica alla produzione di letti in ferro, reti da letto e materassi. Questi prodotti consentono all’azienda di sviluppare un patrimonio di conoscenze e di modalità operative decisive per la sua affermazione.
L'esordio al Salone del Mobile
Un debutto importante: viene presentata la prima collezione di letti e reti pieghevoli. Le esigenze legate al modo di abitare stanno mutando e Bonaldo lo intuisce e lo valorizza. È in questo periodo che si colloca l’importante passaggio da attività artigianale a realtà industriale.
Fondazione di Styling s.r.l.
L'azienda introduce un nuovo concetto di divano-letto, che diventa elemento d’arredo e non solo soluzione di emergenza.
Fondazione di Bonaldo Spa
Un passo importante: la nascita dell’azienda come la conosciamo oggi.
Riconoscimenti internazionali nel mondo del design
La sedia pieghevole Più, disegnata da Chiaramonte e Marin, vince il Young & Design Award. Un'innovativa sedia pieghevole dedicata al senso di ospitalità e alla praticità di utilizzo, interpretati attraverso l'originalità della forma.
Bonaldo Spa: un’unica azienda
Le tre aziende principali del Gruppo - Bonaldo, Styling S.r.l. e Led & Co. S.r.l. - si fondono in un’unica azienda, Bonaldo SpA.
Collaborazione con importanti designer internazionali
La sedia Poly, di Karim Rashid, viene premiata con il Best Design 2007, il Good Design Award 2008 e il Red Dot Award 2008.
Big Table: l'icona di Bonaldo
Bonaldo e Alain Gilles danno vita ad un'idea anticonformista, un progetto audace per un prodotto destinato a fare storia: Big Table. L'originale base è formata da quattro gambe in acciaio tagliate a laser che si intersecano e si sovrappongono creando un'immagine dalla componente grafica, in un gioco dinamico di equilibrio, la cui percezione cambia a seconda del punto di vista dell'osservatore.
Lo showroom Bonaldo
Bonaldo inaugura a Padova lo showroom aziendale su progetto di Mauro Lipparini, 6000 mq di spazio espositivo per il quale riceve il Good Design Award. Luogo suggestivo ed emozionante in cui è possibile ammirare le collezioni Bonaldo, dai nuovi prodotti alle icone del passato. Lo showroom diventa uno spazio rappresentativo e funzionale per Bonaldo essendo sia luogo di esposizione sia luogo di presentazioni aziendali e workshop.
80 anni di storia
Per festeggiare questo importante traguardo è stato presentato un prodotto celebrativo, il Mass Table disegnato da Alain Gilles, che sintetizza perfettamente i valori di Bonaldo.
Lighting Collection
La produzione della nuova collezione di lampade è espressione del forte legame tra Bonaldo e la sua regione d’origine, il Veneto. Un distretto dalle forti tradizioni e competenze in materia di illuminazione e punto di riferimento per l’utilizzo delle materie prime impiegate in questo settore, come il vetro soffiato tipico della zona di Venezia.
Espansione internazionale
I mercati esteri rivestono per Bonaldo un ruolo sempre più rilevante; la presenza di Flagship Store, Space, Studio o altri punti vendita in tutto il mondo dimostra l’apprezzamento di un pubblico eterogeneo e la capacità di Bonaldo di individuare e soddisfare esigenze abitative diverse tra loro. Al canale retail si è affiancato negli ultimi anni, con crescente successo, anche quello del contract.
Nascita e sviluppo del B/Style
L’azienda presenta una nuova idea di arredo: il B/Style. Un’intuizione che porta a raccontare e a promuovere i prodotti in relazione tra loro, in un dialogo armonico e costante che dà luce ad ambienti che, a prescindere dal luogo del mondo in cui si inseriscono, possono avere solo lo stile Bonaldo.